Mantenere il peso ottimale del cucciolo e del giovane Terrier nero russo è uno dei compiti più importanti per il proprietario che vuole godere di un Terrier nero adulto sano e attivo in futuro. Un cucciolo troppo obeso può avere in futuro problemi di displasia, tra l'altro. Un cucciolo troppo magro può, tra l'altro, avere un'immunità ridotta.

foto: Pamela Cave, Astra Fidelis AMAROK, USA

Qual è il peso ottimale per un cucciolo?
Purtroppo non è possibile indicare in chilogrammi il peso ottimale di un cucciolo di black terrier. Ogni cucciolo è costruito in modo diverso. Il cucciolo può avere ossa più o meno spesse, può essere molto largo o stretto, costruito come uno schnauzer. Può essere più alto o più basso. Pertanto, due cuccioli di pari età e altezza possono avere pesi ottimali diversi.
Come possiamo verificare se il nostro cucciolo ha raggiunto il peso ottimale?
Di seguito descrivo un metodo che utilizzo e che vi permetterà di verificare rapidamente e senza strumenti specializzati se il vostro cucciolo ha il peso corretto per la sua età, altezza e corporatura, controllando la quantità di grasso corporeo.
Possiamo controllare il tessuto adiposo molto facilmente passando un dito sulle costole del cucciolo. Ok, ma come si fa a stabilire se la quantità di tessuto adiposo sulle costole è corretta?
Useremo la nostra mano come modello per la giusta quantità di grasso sulle costole:
Sottopeso:
Se, muovendo il dito sulle costole del cucciolo, il dito salta come le ossa di un pugno chiuso, come nell'immagine sottostante, significa che il cucciolo è sottopeso. L'assunzione di cibo deve essere aumentata.

Sovrappeso:
Se il dito si muove sulle costole nello stesso modo in cui si muove sulle ossa della parte interna della mano, come nell'immagine sottostante, significa che il nostro cucciolo è in sovrappeso. L'assunzione di cibo deve essere ridotta.

Peso ottimale
Se il dito salta sulle costole come le ossa della parte esterna della mano stesa, significa che il nostro cucciolo ha il peso corretto.

Il peso del cucciolo deve essere controllato a intervalli regolari, preferibilmente una volta alla settimana.